Quasi un secolo di storia! 1925-2025
La scuola Materna “Elisa Lari” è stata fondata e inaugurata nel luglio 1925 per opera del parroco di Villa Ospizio, con la partecipazione entusiasta della popolazione che la sentì “sua” fin dall’inizio. Fu denominata “Piccola Opera” di Ospizio.
​
Radicata profondamente nel tessuto sociale del quartiere e nel cuore della gente, la Scuola Materna “Elisa Lari” ubicata in via Emilia Ospizio 63, segna ed esprime una tradizione di solidarietà, di consenso, di apprezzamento e di sostegno che è andata crescendo nel tempo fino ad oggi.
​
Negli anni del dopoguerra, il crescere tumultuoso e caotico della popolazione, la costruzione intensiva di grandi edifici, veri alveari umani, la presenza cospicua di immigrati extracomunitari, la loro diversità di cultura, di religione, di costume, la loro stessa povertà, l’occupazione extra familiare delle donne hanno reso più difficile il compito educativo della famiglia ed aumentato l’attesa dei genitori stessi verso la Scuola.
Così nel 1965, in occasione della celebrazione del quarantennio, per iniziativa del parroco e con la partecipazione dell’intera comunità parrocchiale, la Scuola dell’infanzia viene completamente rinnovata e ampliata, adeguandola alle nuove esigenze. Si pensò allora di dedicarla ad Elisa Lari, che fu la prima Presidente, instancabile collaboratrice del Parroco Don P. Carretti; da allora la “Piccola Opera” prese la denominazione di Scuola Materna “Elisa Lari”.
​
Una sede "ad hoc"
​
Nel 1986 la contestata decisione dell’Amministrazione Comunale di tagliare il quartiere con una strada a scorrimento veloce ha “schiacciato” la vecchia struttura scolastica sotto un rumorosissimo e soffocante cavalcavia. Si giunse allora alla decisione di costruire una nuova sede per la Scuola Materna. La nuova Scuola è sita in via Paradisi 4; sorge su circa tremila metri di terreno che la Parrocchia, tramite la Curia, ha acquistato dal Comune con atto di compravendita rogitato il 15 settembre 1981. È un vero gioiello di architettura scolastica, immersa nel verde, dove “l’architettura stessa si fa strumento didattico”, funzionale all’auto sviluppo guidato della personalità del bambino.
​
Fin dall’inizio, la scuola è stata diretta da suore della Congregazione “Piccole Figlie” di Parma. Ininterrottamente per 75 anni, le suore di questa congregazione hanno dedicato la loro vita a questa opera con grande spirito di sacrificio, intelligenza e professionalità.
A mano a mano che diminuiva il personale religioso sono state coadiuvate da personale laico, presente in numero sempre maggiore, fin quando la Congregazione ha deciso di ritirarsi definitivamente. Pertanto, a partire dal 10 settembre 2000, la Scuola Materna “Elisa Lari” viene gestita interamente da personale laico qualificato, sempre in linea con la sua identità di scuola cattolica, tanto che il suo legale rappresentante è il Parroco di Villa Ospizio Don Guglielmo Ferrarini e in seguito Don Luca Ferrari.
​
A febbraio 2001 la scuola ottiene la parità scolastica (D.M. Prot. N. 488/954 del 28 febbraio 2000) ponendosi all’interno del Servizio Scolastico Nazionale.
Nell’anno 2009 è stata inaugurata la sezione primavera, che accoglie i bambini dai 24 ai 36 mesi, con l’obiettivo di fornire un maggior appoggio e sostegno nell’educazione cristiana dei bambini accolti. Essa fa seguito ad una forte richiesta da parte delle famiglie ed ha l’obiettivo di fornire un maggior appoggio e sostegno nell’educazione cristiana dei loro figli. Incentivati dalla normativa Regionale L. 19/16 e da quella Ministeriale L. 65/17 ma anche dalle esigenze delle famiglie, nell’anno scolastico 2018/2019 si è richiesto l’abbassamento d’età di accoglimento dei bambini ai 18 mesi.
​
Nell’estate dell’anno 2010, la parrocchia di San Francesco da Paola sotto la guida del Parroco Don Pietro Adani ottiene un finanziamento statale e rinnova così gran parte dell’edificio e dell’area cortiliva. I nuovi locali vengono inaugurati il 1 ottobre alla presenza del sindaco Graziano Delrio, il vescovo ausiliare Lorenzo Ghizzoni, il parlamentare on. Emerenzio Barbieri, l’assessore alla sicurezza Franco Corradini, l’assessore alla scuola Luna Sassi, l’assessore provinciale alla cultura Chierici, l’assessore alla cultura Ilenia Malavasi e l’allora Presidente FISM Mariannina Sciotti.
​
Nell’anno scolastico 2015 la scuola ha compiuto 90 anni, per l’occasione è stata organizzata una festa a cui hanno partecipato il vice sindaco Matteo Sassi, l’assessore all’educazione Raffaella Curioni e Serena Foracchia, assessore a città internazionale.
​
Amici dall'estero
​
Da anni la scuola è conosciuta anche all’estero: delegazioni di giapponesi vengono regolarmente in visita per conoscerne il metodo. Durante queste mattinate anche loro mostrano ai bambini alcune loro usanze e tradizioni. Da anni è anche attiva una collaborazione con alcune università spagnole (IES L'Eliana - Valencia, Spagna; Escola FP La Safor Beniarjo - Valencia, Spagna e XUNTA DE GALICIA IES - San Tomè de Freixeiro, Portogallo).
​
Inoltre, dal 2018 la scuola collabora con il comune per la riqualificazione del quartiere, facendo incontri mensili ed impegnandosi attivamente. In particolare, si è collaborato con l’architetto di quartiere Dott. Vittorio Gimigliano nella realizzazione del parco delle Paulonie.
La scuola “Elisa Lari” è inserita in una Federazione di scuole cattoliche paritarie (Fism) e partecipa alla riflessione pedagogica ed educativa sull’infanzia e alle iniziative volte a sostenere e promuovere una cultura pedagogica volta al dialogo, alla corresponsabilità ed elaborazione condivisa che valorizzino le specifiche responsabilità educative di ciascuno.